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Insegnamento
METODOLOGIE QUALITATIVE DI RICERCA SOCIALE (MOD. A)
SUP4061279, A.A. 2014/15
Informazioni valide per gli studenti immatricolati nell'A.A. 2014/15
Corso integrato di appartenenza
Dettaglio crediti formativi
Tipologia |
Ambito Disciplinare |
Settore Scientifico-Disciplinare |
Crediti |
CARATTERIZZANTE |
Discipline psicologiche, sociologiche e antropologiche |
SPS/07 |
6.0 |
CARATTERIZZANTE |
Discipline psicologiche, sociologiche e antropologiche |
SPS/07 |
6.0 |
Organizzazione dell'insegnamento
Periodo di erogazione |
Primo semestre |
Anno di corso |
I Anno |
Modalità di erogazione |
frontale |
Tipo ore |
Crediti |
Ore di didattica erogata |
Ore Studio Individuale |
LEZIONE |
6.0 |
42 |
108.0 |
Inizio attività didattiche |
01/10/2014 |
Fine attività didattiche |
24/01/2015 |
Visualizza il calendario delle lezioni |
Lezioni 2021/22 Ord.2015
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Commissioni d'esame
Nessuna commissione d'esame definita
Caratteristiche comuni al Corso Integrato
Prerequisiti:
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Per seguire il percorso in modo adeguato
da un lato, è auspicabile
- avere dimestichezza con le basi teoriche e le sensibilità di quanto le scienze sociali hanno elaborato a proposito delle dinamiche organizzative, delle interazioni e dei rituali purché non scolasticamente intese
dall’altro, sono necessarie le seguenti conoscenze e competenze:
- nozioni di pedagogia generale e sociale
- nozioni di storia della pedagogia a cominciare dalla modernità
- nozioni relative alla corrente pedagogica del Positivismo europeo
- nozioni fondamentali di educazione comparata
- nozioni di storia moderna e contemporanea
- capacità di leggere un testo storico-comparativo e cogliere le informazioni principali
- capacità di orientarsi criticamente nelle problematiche della modernità e della globalizzazione |
Conoscenze e abilita' da acquisire:
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Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:
- identificare l’aspetto deontologico del lavoro di ricerca e discutere sulle abilità da acquisire per svolgerlo
- affinare la consapevolezza delle proprie sensi-abilità
- riflettere sull'epistemologia e sulle metodologie della ricerca sociale in generale e in specifico della pedagogia comparata
- conoscere le differenze tra i metodi quantitativi e qualitativi di ricerca
- sapersi destreggiare, in particolare, con il metodo storico-comparativo e con quello etnografico
- elaborare le conoscenze necessarie per realizzare riflessioni e indagini relative alle dinamiche delle interazioni in vari contesti di vita quotidiana
- padroneggiare gli essenziali strumenti teorici ed empirici per un’analisi pedagogico-comparativa
- analizzare i documenti nazionali e internazionali
- analizzare fonti scritte di diversi autori in modo comparativo
- dibattere esprimendosi adeguatamente con la terminologia scientifica acquisita
- applicare nei lavori di gruppo le conoscenze |
Modalita' di esame:
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Per quanto riguarda il modulo “metodologie qualitative della ricerca sociale” la prova d’esame per i non frequentanti avverrà tramite il classico colloquio orale. Con i frequentanti verificheremo l’opportunità di trovare forme di valutazione integrative o alternative a quelle tradizionali che possano offrire qualche possibilità in più di sperimentare le sensibilità delle metodologie di ricerca qualitativa ed etnografica.
Per quanto riguarda il modulo “storia comparata dell’educazione” la prova d'esame si svolgerà in forma orale.
Il voto finale terrà conto dei criteri di valutazione dei docenti, oltre che della media matematica tra i due voti ottenuti nelle singole parti. |
Criteri di valutazione:
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La valutazione avrà solo parzialmente a che vedere con la classica acquisizione di nozione e concetti. Al centro verrà posta l'avvenuta elaborazione di personali riflessioni di quanto affrontato nella preparazione d'esame.
La valutazione della preparazione dello studente verterà quindi:
- sulla comprensione e la padronanza dei contenuti, soprattutto in riferimento all'epistemologia e alle metodologie e allo specifico linguaggio
- sulle capacità espositive
- sul senso critico del candidato in merito agli argomenti affrontati
- sull'autonomia di giudizio rispetto ai problemi affrontati a lezione e nei testi di riferimento |
Caratteristiche proprie del modulo
Contenuti:
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L’augurio è che al termine del corso lo studente e la studentessa sappiano manifestare con consapevolezza una propria sensibilità
per le metodologie e i processi interpretativi tramite i quali ci si "accorge" delle forme delle dinamiche dell'organizzare, delle interazioni e dei rituali di vita quotidiana. |
Attivita' di apprendimento previste e metodologie di insegnamento:
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Oltre all'utilizzo del tradizionale rituale frontale - che si cercherà (insieme) di trasformare in modalità partecipate - proveremo a elaborare insieme un qualche percorso di tipo esperienziale. |
Eventuali indicazioni sui materiali di studio:
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Dopo un inquadramento generale delle sensibilità necessarie, i materiali di studio proposti suggeriscono di approfondire le questioni delle metodologie qualitative facendo particolare riferimento agli ambiti dei servizi dove le questioni delle trasformazioni culturali e formative si esprimono in modo più evidente.
Tutti devono portare come testi d’esame:
Becker Howard (2007) "Trucchi del mestiere", Il Mulino Bologna
e
La Mendola Salvatore (2009) "Centrato e aperto", Utet Torino
Inoltre, un testo a scelta tra:
• Bruni, Attila, "La sicurezza organizzativa". Roma: Carocci, 2011.
• Cancellieri, Adriano, "Hotel House. Etnografia di un condominio multietnico". Trento: professionaldreamers, 2013.
• Corsaro William, "La cultura dei bambini", Bologna: Il Mulino, 2003.
• Ferrari, Mauro, "La frontiera interna". Milano: Academia Universa Press, 2010.
• Migliore, Antonietta, "Perché qualcuno sì e qualcuno no", Milano: Guerini 2006
• Migliore, Antonietta, "Come sto diventando quel che sono?", Soveria Mannelli: Rubbettino, 2012.
• Sterchele, Davide, Un calcio alla guerra, Guerini Milano, 2008.
Chi proviene da scienze sociologiche e ha già studiato La Mendola (2009) lo rilegga e in più porti all’esame un altro volume a scelta tra i testi di Bruni (2011), Cancellieri (2013), Corsaro (2003), Ferrari (2010), Migliore (2006) e (2012), Sterchele (2008) |
Testi di riferimento: |
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Becker Howard, Trucchi del mestiere. Bologna: Il Mulino, 2007. OBBLIGATORIO PER TUTTI
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La Mendola Salvatore, Centrato e aperto. Torino: UTET, 2009. OBBLIGATORIO PER TUTTI: vedi la voce "Annotazioni sui materiali di studio"
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Bruni Attila, La sicurezza organizzativa. Roma: Carocci, 2011. A SCELTA
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Cancellieri, Adriano, Hotel House. Etnografia di un condominio multietnico. Trento: professionaldreamers, 2013. A SCELTA
-
Corsaro William, Le culture dei bambini. Bologna: Il Mulino, 2003. A SCELTA
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Ferrari, Mauro, La frontiera interna. Milano: Academia Universa Press, 2010. A SCELTA
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Migliore Antonietta, Perché qualcuno sì e qualcuno no. Milano: Guerini, 2006. A SCELTA
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Migliore Antonietta, Come sto diventando quel che sono?. Soveria Mannelli: Rubbettino, 2012. A SCELTA
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Sterchele Davide, Un calcio alla guerra. Milano: Guerini, 2008. A SCELTA
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