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Informazioni valide per gli studenti immatricolati nell'A.A. 2017/18
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Principali informazioni sul corso
Il Corso di Studio in breve
Caratteristiche e finalità
Il corso di Psicologia Cognitiva Applicata si sviluppa su due versanti paralleli. Da un lato approfondisce i temi classici della psicologia cognitiva: focalizzandosi sia su gli aspetti legati a quella che viene chiamata 'cognizione fredda', quali memoria, apprendimento, pensiero, ragionamento, linguaggio, attenzione, ecc, sia alla sua estensione alla 'cognizione calda', vale a dire il rapporto fra processi cognitivi ed emozioni, motivazione, decisione, comunicazione. Dall’altro, il percorso di studi offre approfondimenti sulle applicazioni di queste conoscenze ai contesti della vita quotidiana. Il corso di laurea offre ad esempio una riflessione su come le conoscenze della psicologia cognitiva possano supportare la progettazione di strumenti di valutazione, intervento e potenziamento cognitivo nell’arco della vita, ovvero, nei bambini, nei giovani e negli anziani. Il versante delle applicazioni della psicologia cognitiva viene inoltre affrontato attraverso l'analisi dei meccanismi cognitivi coinvolti in professionalità non psicologiche (per es. economico, giuridico, artistico, ambientale, sportivo). E’ il caso dell’applicazione giuridica e della presa di decisione (ad esempio di tipo economico) dove i concetti della psicologia cognitiva trovano applicazione, oppure della musica e dell’uso della musica (e dei training musicali) come modulatori della prestazione cognitiva. In sintesi, la formazione ricevuta rende lo studente pronto ad affrontare le richieste di base che il mondo della scuola, della clinica e del lavoro può fare ad uno psicologo cognitivo. Il percorso di studi offre, inoltre, gli strumenti metodologici e conoscitivi per seguire eventuali percorsi formativi post-lauream. Ambiti occupazionali Gli sbocchi occupazionali riguardano tutti gli ambiti in cui è utile uno psicologo con una solida preparazione in psicologia cognitiva; quindi, da un lato, in settori in cui lo psicologo può avere un ruolo centrale, come per esempio nell'ergonomia, nella psicologia dell'apprendimento, nella psicologia della salute, nella psicologia ambientale e nella psicologia dell'invecchiamento e, dall'altro, in ambiti professionali in cui è stato ampiamente documentato l'apporto della psicologia cognitiva, come per esempio l'ambito della legge (con il contributo della psicologia giuridica), dell'economia (con il contributo della psicologia delle decisioni), dello studio dell'ambiente e dello spazio (con il contributo della psicologia ambientale) e delle arti e della letteratura. Calendari del corso
Riferimenti
Membri del Gruppo per l'Accreditamento e la Valutazione (GAV)
Insegnamenti per tutti gli anni di corso
Nota bene:
Stages e tirocini
Prove finali
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