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Insegnamento
EDUCAZIONE IN MEDICINA E MEDICINA LEGALE
MEO2044582, A.A. 2018/19
Informazioni valide per gli studenti immatricolati nell'A.A. 2017/18
Dettaglio crediti formativi
Tipologia |
Ambito Disciplinare |
Settore Scientifico-Disciplinare |
Crediti |
CARATTERIZZANTE |
Scienze della prevenzione dei servizi sanitari |
MED/36 |
1.0 |
CARATTERIZZANTE |
Scienze della prevenzione dei servizi sanitari |
MED/43 |
2.0 |
CARATTERIZZANTE |
Scienze della prevenzione dei servizi sanitari |
MED/50 |
5.0 |
Organizzazione dell'insegnamento
Periodo di erogazione |
Primo semestre |
Anno di corso |
II Anno |
Modalità di erogazione |
frontale |
Tipo ore |
Crediti |
Ore di didattica assistita |
Ore Studio Individuale |
LEZIONE |
8.0 |
80 |
120.0 |
Inizio attività didattiche |
01/10/2018 |
Fine attività didattiche |
18/01/2019 |
Commissioni d'esame
Commissione |
Dal |
Al |
Membri |
8 EDUCAZIONE IN MEDICINA E MEDICINA LEGALE |
01/10/2018 |
30/09/2019 |
MARTIN
ALESSANDRO
(Presidente)
TERRANOVA
CLAUDIO
(Membro Effettivo)
VETTORE
MIRKO
(Membro Effettivo)
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Prerequisiti:
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Conoscenze a livello di scuola media superiore di biologia, anatomia umana normale e fisica. Nozioni di base di epidemiologia nelle società economicamente avanzate. I meccanismi dell'apprendimento nell'adulto. Le funzioni dell'Educatore professionale nel servizio sanitario e nella riabilitazione. Conoscenze di base sull'attività sanitaria e la medicina legale. I principi della responsabilità professionale. |
Conoscenze e abilita' da acquisire:
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Definire gli aspetti educativi degli interventi sanitari, in particolare riabilitativi, ed essere in grado di:
1. Collaborare alla ideazione e alla progettazione di interventi educativi in ambito sanitario e della riabilitazione, con specifici interventi per la rilevazione dei bisogni educativi e della definizione degli obiettivi di intervento.
2. Collaborare alla attuazione di interventi educativi, facendo uso di appropriate metodologie, operando scelte motivate.
3. Promuovere la formazione di cultura pedagogica nella pratica sanitaria degli operatori dell'equipe, intervenendo sia a richiesta che in forma proattiva.
4. Identificare i problemi di salute prioritari della popolazione.
5. Definire il ruolo dell'alimentazione nella genesi e nella cura di malattie croniche ed i principi della corretta educazione alimentare.
6. Definire le metodologie e gli interventi educativi in alcune malattie croniche, con riferimento esemplificativo ai disturbi e malattie dell'apparato digerente.
7. Descrivere lo scopo e le modalità attuative delle principali metodologie di indagine per immagini nel contesto degli interventi riabilitativi.
8. Definire il contesto delle normative legali e medico-legali nelle attività sanitarie di pertinenza dell'Educatore Professionale.
9. Definire gli obblighi della professione, considerando esponsabilità professionale ed imputabilità e capacità in ambito civilistico. |
Modalita' di esame:
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Valutazioni informali durante il corso (colloqui, esercizi in aula, ricerche autonome).
Valutazione finale con test scritto con domande a scelta multipla. |
Criteri di valutazione:
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Valutazioni informali: possono contribuire, positivamente o negativamente, fino al 10 % del punteggio.
Valutazione finale in trentesimi. Potranno essere aggiunti o sottratti i punti ottenuti nelle valutazioni informali. |
Contenuti:
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1. La comunicazione sanitario-paziente e la relazione di aiuto. I fattori che la favoriscono e ostacolano, le strategie.
2. Identificazione dei bisogni educativi della popolazione di riferimnento, metodologie.
3. Formulazione degli obettivi educativi. Campi di interesse, livelli di profondità, selezione.
4. La valutazione dell'intervento: aspetti a breve e lungo termine, strategie.
5. Le metodologie per l'insegnamento/apprendimento: loro caratterestiche anche in riferimento alla evidence-based medical education. Metodi direttivi e collaborativi.
6. La formulazione di un progetto di intervento educativo, abilità manageriali.
7. L'alimentazione: principi della alimentazione corretta ed errori frequenti e diffusi; possibili interventi dell'Educatore professionale.
8. Prospettive di applicazione degli elementi di pedagogia sanitaria nell'ambito, esemplificativo, di patologie frequenti come le malattie digestive. Dispepsia, reflusso esofageo, celiachia, malattie infiammatorie intestinali, intestino irritabile, cirrosi epatica.
9. Principi, scopi ed elementi di conoscenza rilevanti per l'Educatore e i pazienti delle principali metodologie di studio per immagini.
10. Principi di Medicina legale penalistica e civilistica. 11. Attività sanitarie e medicina legale.
12. Imputabilità e capacità in ambito civilistico.
13. Responsabilità professionale. |
Attivita' di apprendimento previste e metodologie di insegnamento:
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Le attività di apprendimento comprendono lezioni interattive in aula, esercizi in gruppo o individuali, presentazione dei risultati degli esercizi in aula, ricerche on-line su sitografia fornita o indipendenti, produzione di materiali (testi, schemi, videopresentazioni), studio indipendente. |
Eventuali indicazioni sui materiali di studio:
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Il materiale di studio principale è il materiale presentato durante il corso dal docente (tabelle power point, fotocopie, sitografia o indicazioni per ricerche su internet) elaborato con gli studenti nelle presentazioni interattive. Costituiscono materiale di studio anche i prodotti dei lavori eseguiti dagli studenti durante il corso e materiale reso disponibile sulla piattaforma Moodle. |
Testi di riferimento: |
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A Martin, Schemi di Didattica della Medicina. Padova: Cedam, 2000.
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A Martin, Schemi di Educazione Medica e Metodologia Educativa. Padova: Cedam, 2005.
-
A Martin, La didattica tutoriale per problemi in gastroenterologia. --: Gi Enne Pharma, 1998.
-
K Walsh, Oxford Textbook of Medical Education. Oxford: Oxford University Press, 2013.
-
S B Bastable, Essentials of Patient Education. --: Medicine & Health Science Books, 2006.
-
Cazzaniga et al. , UTET, Compendio di Medicina Legale e delle Assicurazioni.Tredicesima edizione. Torino: UTET, 2015.
-
Norelli et al., Medicina Legale e delle Assicurazioni. Padova: Piccin Editore, 2013.
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Didattica innovativa: Strategie di insegnamento e apprendimento previste
- Lecturing
- Problem based learning
- Working in group
- Questioning
- Problem solving
- Quiz o test a correzione automatica per feedback periodico o per esami
- Videoriprese realizzate dal docente o dagli studenti
- Files e pagine caricati online (pagine web, Moodle, ...)
Didattica innovativa: Software o applicazioni utilizzati
- Moodle (files, quiz, workshop, ...)
- Riprese in studio (Open set dell'Ufficio DLM, Lightboard, ...)
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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